06-04-2011, 16:51
LA GAZETTA DELLO SPORT 6.4.2011
Alonso: "La 150° Italia c'èVa tirato fuori il potenziale"
Lo spagnolo verso Sepang: "La mia Ferrari ha delle qualità, noi dobbiamo solo lavorare sodo per capire il modo di farle emergere. In Malesia è dura per il caldo e il meteo: dobbiamo migliorare, ma le piccole novità che abbiamo non sono da salto di prestazioni"]
SEPANG, 6 aprile 2011 - "Dobbiamo rimanere concentrati sul nostro lavoro per capire come tirare fuori tutto il potenziale dalla 150° Italia che, ne sono sicuro, è tanto. Prima di riuscirci, è inutile fare previsioni su come andrà il weekend. Dobbiamo affrontarlo giorno dopo giorno". Dopo la delusione del primo GP della stagione in Australia, Fernando Alonso si avvicina con fiducia alla seconda tappa in Malesia.
La forma fisica — "Sono arrivato da qualche giorno dopo essere rimasto alcuni giorni in Australia, all'isola di Hamilton - ha detto il pilota della Ferrari nel suo diario sul sito di Maranello - per non perdere l'abitudine al fuso orario, visto che le prossime due gare sono a Sepang e poi a Shanghai, ed è importante abituarsi anche alle condizioni climatiche, visto il caldo e la tanta umidità. L'allenamento è fondamentale: in questa gara si perdono tanti liquidi e bisogna essere al massimo della forma e anche pronti al 100% sotto il profilo mentale, perché le condizioni meteorologiche che cambiano velocemente rendono più stressante la fase di preparazione del lavoro in pista. Improvvisamente si passa dal sole a uno scroscio di pioggia fortissimo ed è necessario essere preparati a ogni evenienza. Non è un problema solo di noi piloti, ma di tutta la squadra: bisogna avere piani B e C e forse anche D per i vari scenari".
Il lavoro tecnico — "Dall'inizio dei test non ci sono state molte pause in questo scorcio di stagione - continua Alonso -, sono rimasto in contatto con i tecnici, per mail e telefono e abbiamo riesaminato l'andamento del weekend di Melbourne. Sappiamo di dover migliorare il livello della nostra prestazione, ma siamo altrettanto consapevoli che il risultato della gara non è stato poi così disastroso. Avremo qualcosa di nuovo in macchina, ma nulla di particolarmente significativo o che ci possa far dire che questa o quella modifica siano la chiave per fare un salto di prestazioni".
I ricordi — Poi Fernando apre lo scrigno dei ricordi: "Il ricordo più bello a Sepang - dice Alonso - è legato alla prima pole position della mia carriera, conquistata qui il 22 marzo 2003. Né io né la Renault, ci aspettavamo quel sabato mattina un risultato simile ma, alla fine delle qualifiche, ci ritrovammo con due macchine in prima fila.
Gasport
Según está redactado el artículo afirman que Fernando "dice" que tendrán alguna cosa nueva en el coche pero nada particularmente significativo o que suponga dar un salto en las prestaciones. Y que el Ferrari tiene potencial y tienen que trabajar para entender el modo de hacerlo emerger.
Alonso: "La 150° Italia c'èVa tirato fuori il potenziale"
Lo spagnolo verso Sepang: "La mia Ferrari ha delle qualità, noi dobbiamo solo lavorare sodo per capire il modo di farle emergere. In Malesia è dura per il caldo e il meteo: dobbiamo migliorare, ma le piccole novità che abbiamo non sono da salto di prestazioni"]
SEPANG, 6 aprile 2011 - "Dobbiamo rimanere concentrati sul nostro lavoro per capire come tirare fuori tutto il potenziale dalla 150° Italia che, ne sono sicuro, è tanto. Prima di riuscirci, è inutile fare previsioni su come andrà il weekend. Dobbiamo affrontarlo giorno dopo giorno". Dopo la delusione del primo GP della stagione in Australia, Fernando Alonso si avvicina con fiducia alla seconda tappa in Malesia.
La forma fisica — "Sono arrivato da qualche giorno dopo essere rimasto alcuni giorni in Australia, all'isola di Hamilton - ha detto il pilota della Ferrari nel suo diario sul sito di Maranello - per non perdere l'abitudine al fuso orario, visto che le prossime due gare sono a Sepang e poi a Shanghai, ed è importante abituarsi anche alle condizioni climatiche, visto il caldo e la tanta umidità. L'allenamento è fondamentale: in questa gara si perdono tanti liquidi e bisogna essere al massimo della forma e anche pronti al 100% sotto il profilo mentale, perché le condizioni meteorologiche che cambiano velocemente rendono più stressante la fase di preparazione del lavoro in pista. Improvvisamente si passa dal sole a uno scroscio di pioggia fortissimo ed è necessario essere preparati a ogni evenienza. Non è un problema solo di noi piloti, ma di tutta la squadra: bisogna avere piani B e C e forse anche D per i vari scenari".
Il lavoro tecnico — "Dall'inizio dei test non ci sono state molte pause in questo scorcio di stagione - continua Alonso -, sono rimasto in contatto con i tecnici, per mail e telefono e abbiamo riesaminato l'andamento del weekend di Melbourne. Sappiamo di dover migliorare il livello della nostra prestazione, ma siamo altrettanto consapevoli che il risultato della gara non è stato poi così disastroso. Avremo qualcosa di nuovo in macchina, ma nulla di particolarmente significativo o che ci possa far dire che questa o quella modifica siano la chiave per fare un salto di prestazioni".
I ricordi — Poi Fernando apre lo scrigno dei ricordi: "Il ricordo più bello a Sepang - dice Alonso - è legato alla prima pole position della mia carriera, conquistata qui il 22 marzo 2003. Né io né la Renault, ci aspettavamo quel sabato mattina un risultato simile ma, alla fine delle qualifiche, ci ritrovammo con due macchine in prima fila.
Gasport
Según está redactado el artículo afirman que Fernando "dice" que tendrán alguna cosa nueva en el coche pero nada particularmente significativo o que suponga dar un salto en las prestaciones. Y que el Ferrari tiene potencial y tienen que trabajar para entender el modo de hacerlo emerger.