15-10-2012, 12:43
Montezemolo: "La Ferrari non molla"
Maranello, 15 ottobre - Non mollare, mai. Nessuno alla Ferrari ha intenzione di mollare la presa dopo che, nonostante la bella prova di squadra di ieri a Yeongam, Fernando Alonso ha perso la leadership del campionato Piloti. Stamattina a Maranello si respira nettamente la voglia di riscatto, a cominciare da quella del Presidente Montezemolo.
"La Ferrari non molla e ce la giochiamo fino in fondo" - ha detto Montezemolo a www.ferrari.com, oltre ad intervenire in diretta alla trasmissione radiofonica della Rai Radioanch'io Sport - "Abbiamo la squadra migliore: anche ieri il lavoro in pista è stato perfetto. Abbiamo anche il pilota migliore, Fernando Alonso, e sono contento di rivedere un Felipe Massa ad alti livelli: domani lo incontrerò a Maranello, avremo modo di parlare del suo futuro e poi prenderò una decisione."
Prima di vedere il pilota brasiliano, il Presidente incontrerà Stefano Domenicali e Pat Fry, giunti già questa mattina negli uffici della Scuderia. All'ordine del giorno, il programma di sviluppo della F2012 per le ultime quattro gare della stagione. "Ci mancano pochi decimi rispetto ai migliori, soprattutto in qualifica" - ha proseguito Montezemolo - "Dobbiamo cercare di avere una macchina da prima fila perché altrimenti, partendo dietro, si fa molta più fatica e si rischia di più di essere coinvolti in incidenti. Per avere una vettura più veloce dovremo lavorare giorno e notte, con metodo e determinazione."
"E' un campionato apertissimo: pochi Gran Premi fa era la McLaren a sembrare imbattibile, oggi tocca alla Red Bull mentre noi siamo sempre lì a lottare: attenzione che quest'anno la ruota gira in fretta" - ha proseguito - "Certo, a noi resta il grande rammarico per quella trentina di punti persi con i due incidenti di Spa e Suzuka. Con quelli oggi avremmo ancora 24 lunghezze di margine e saremmo qui a fare tutt'altri discorsi però io in tanti anni di Ferrari ne ho viste di tutti i colori: mondiali persi all'ultimo come quello di Fernando nel 2010 o addirittura dopo il traguardo come quello di Felipe nel 2008 ma anche vinti quando nessuno lo avrebbe mai immaginato, come quello di Kimi nel 2007."
Montezemolo ha lodato la recente striscia positiva di Felipe: "Si vede dalla classifica Costruttori che è tornati a quei livelli che conoscevamo bene. Punto molto su di lui e sulla sua capacità di togliere punti ai nostri avversari."
Quanto al futuro a lungo termine, Montezemolo ha così risposto a chi gli chiedeva delle prospettive di vedere in rosso Adrian Newey e Sebastian Vettel: "Oggi noi tutto abbiamo meno che il problema dei piloti. Il 2013 è di là da venire ma io non voglio avere due galli nel pollaio ma due piloti che corrano per la Ferrari e non per se stessi. Non voglio problemi e rivalità, cose che non abbiamo avuto fra Schumacher e Irvine, fra Schumacher e Barrichello, fra Alonso e Massa o Massa e Schumi o Massa e Raikkonen. Quanto a Newey posso dire che è bravissimo ma anche che noi abbiamo vinto otto titoli Costruttori negli ultimi tredici campionati senza di lui: ho grandissima fiducia nei nostri tecnici."
Se Team Principal e Direttore Tecnico e i due piloti sono già rientrati in Europa - chi a Maranello, chi a Monaco e chi a Oviedo - la squadra ha lascito Mokpo questa mattina in pullman alla volta dell'aeroporto di Incheon, dove si è imbarcata all'ora di pranzo sul volo che la sta riportando in Italia. La lunga trasferta in Estremo Oriente si è conclusa ma i giorni da trascorrere insieme alle famiglie saranno molto pochi per tutti: già sabato prossimo cominceranno infatti le partenze alla volta dell'India, sede del quartultimo appuntamento di questo appassionate campionato di Formula 1.
http://www.ferrari.com/italian/formula1/...molla.aspx
Maranello, 15 ottobre - Non mollare, mai. Nessuno alla Ferrari ha intenzione di mollare la presa dopo che, nonostante la bella prova di squadra di ieri a Yeongam, Fernando Alonso ha perso la leadership del campionato Piloti. Stamattina a Maranello si respira nettamente la voglia di riscatto, a cominciare da quella del Presidente Montezemolo.
"La Ferrari non molla e ce la giochiamo fino in fondo" - ha detto Montezemolo a www.ferrari.com, oltre ad intervenire in diretta alla trasmissione radiofonica della Rai Radioanch'io Sport - "Abbiamo la squadra migliore: anche ieri il lavoro in pista è stato perfetto. Abbiamo anche il pilota migliore, Fernando Alonso, e sono contento di rivedere un Felipe Massa ad alti livelli: domani lo incontrerò a Maranello, avremo modo di parlare del suo futuro e poi prenderò una decisione."
Prima di vedere il pilota brasiliano, il Presidente incontrerà Stefano Domenicali e Pat Fry, giunti già questa mattina negli uffici della Scuderia. All'ordine del giorno, il programma di sviluppo della F2012 per le ultime quattro gare della stagione. "Ci mancano pochi decimi rispetto ai migliori, soprattutto in qualifica" - ha proseguito Montezemolo - "Dobbiamo cercare di avere una macchina da prima fila perché altrimenti, partendo dietro, si fa molta più fatica e si rischia di più di essere coinvolti in incidenti. Per avere una vettura più veloce dovremo lavorare giorno e notte, con metodo e determinazione."
"E' un campionato apertissimo: pochi Gran Premi fa era la McLaren a sembrare imbattibile, oggi tocca alla Red Bull mentre noi siamo sempre lì a lottare: attenzione che quest'anno la ruota gira in fretta" - ha proseguito - "Certo, a noi resta il grande rammarico per quella trentina di punti persi con i due incidenti di Spa e Suzuka. Con quelli oggi avremmo ancora 24 lunghezze di margine e saremmo qui a fare tutt'altri discorsi però io in tanti anni di Ferrari ne ho viste di tutti i colori: mondiali persi all'ultimo come quello di Fernando nel 2010 o addirittura dopo il traguardo come quello di Felipe nel 2008 ma anche vinti quando nessuno lo avrebbe mai immaginato, come quello di Kimi nel 2007."
Montezemolo ha lodato la recente striscia positiva di Felipe: "Si vede dalla classifica Costruttori che è tornati a quei livelli che conoscevamo bene. Punto molto su di lui e sulla sua capacità di togliere punti ai nostri avversari."
Quanto al futuro a lungo termine, Montezemolo ha così risposto a chi gli chiedeva delle prospettive di vedere in rosso Adrian Newey e Sebastian Vettel: "Oggi noi tutto abbiamo meno che il problema dei piloti. Il 2013 è di là da venire ma io non voglio avere due galli nel pollaio ma due piloti che corrano per la Ferrari e non per se stessi. Non voglio problemi e rivalità, cose che non abbiamo avuto fra Schumacher e Irvine, fra Schumacher e Barrichello, fra Alonso e Massa o Massa e Schumi o Massa e Raikkonen. Quanto a Newey posso dire che è bravissimo ma anche che noi abbiamo vinto otto titoli Costruttori negli ultimi tredici campionati senza di lui: ho grandissima fiducia nei nostri tecnici."
Se Team Principal e Direttore Tecnico e i due piloti sono già rientrati in Europa - chi a Maranello, chi a Monaco e chi a Oviedo - la squadra ha lascito Mokpo questa mattina in pullman alla volta dell'aeroporto di Incheon, dove si è imbarcata all'ora di pranzo sul volo che la sta riportando in Italia. La lunga trasferta in Estremo Oriente si è conclusa ma i giorni da trascorrere insieme alle famiglie saranno molto pochi per tutti: già sabato prossimo cominceranno infatti le partenze alla volta dell'India, sede del quartultimo appuntamento di questo appassionate campionato di Formula 1.
http://www.ferrari.com/italian/formula1/...molla.aspx